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Così la Chiesa di Genova riprende il largo – Famiglia Cristiana
di Giacomo D’Alessandro e Mirco Mazzoli “Un tempo sognato che bisognava sognare”. Genova ha chiesto in prestito questo verso ad Ivano Fossati, suo illustre concittadino, per tirare le fila del secondo anno del Cammino sinodale. “Perché il Cammino è questo – ricorda il Vescovo p. Marco Tasca – un tempo sognato atteso da tanta gente da troppo tempo. Non ha obiettivi prefissati, è molto di più. È lasciare tutto ciò che ci appesantisce per seguire lo Spirito. Strutture, abitudini, sicurezze se queste ci chiudono, ci attardano. È correre il rischio di sognare quello che il Vangelo ci chiede in forme sempre nuove.” Il 10 giugno scorso 700 persone si sono…
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Goma: nell’inferno degli sfollati – Mondo e Missione
Oggi Papa Francesco incontra alcune vittime della guerra che da quasi trent’anni devasta l’Est delle Repubblica Democratica del Congo. Ecco come vivono alla periferia di Goma Si vorrebbe solo piangere nell’inferno dell’Est del Congo. A Goma, una città grigia di lava del suo minaccioso vulcano, seguendo alcune francescane congolesi abbiamo raggiunto uno dei più recenti campi profughi. Centinaia di sfollati di guerra appena fuggiti dai villaggi nelle foreste del Nord Kivu, a causa delle incursioni dell’M23, il feroce gruppo armato che a quanto sostiene perfino un report dell’ONU sembra essere appoggiato dal governo del Ruanda. E così, ancora, la Repubblica Democratica del Congo non ha pace. Uno di Paesi più…
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Il Congo si salverà? – Gli Asini
Franco Bordignon è un padre saveriano di origine veneta che ha passato gli 80 anni e da 50 opera in Congo, dove ha scelto di restare anche sotto i regimi e le violente guerre che hanno attraversato questa zona dell’Africa. Nel Kivu è un’istituzione, avendo contribuito a progetti politici, di sviluppo sociale, idrico e rurale, a cooperative e a canali di controinformazione. L’ho incontrato a Bukavu nel corso di tre viaggi nel 2018, 2021 e 2022 (G.D.). Lo scenario del Kivu, l’Est della Repubblica Democratica del Congo, in questi anni non è cambiato di molto. Cambiano i colori politici e poco altro. Ad ogni elezione si spera in una rinascita…
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Elezioni, la scelta è facile
Sappiamo già che molti non andranno a votare con le solite balle del “nessuno mi rappresenta” o del “tanto non cambia nulla”. E chissenefrega se nessuno ti rappresenta. L’importante è riempire quel Parlamento di persone che almeno nelle intenzioni e nella credibilità del loro percorso vogliano fare nei prossimi anni le battaglie giuste. Perché le leggi continueranno a uscire e i soldi continueranno ad essere destinati. Sappiamo anche già che esiste una componente “stupida” o meglio “istupidita” ad arte della popolazione che andrà dietro a quei fantocci che proclamano a gran voce di voler fare tutte le battaglie sbagliate. Questo nei prossimi anni ci costerà caro, nessuno di noi resterà…
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Padre Pizzuti, dieci anni di blog tra Napoli e Genova
Dieci anni fa si accendeva per la prima volta l’indirizzo web https://domenicopizzuti.blogspot.com/, un blog ma non solo: il frutto di un’amicizia tra un ottantenne, gesuita sociologo, operativo nel quartiere Scampia, ed un ventenne, comunicatore e camminatore, operativo nel centro storico di Genova. Un blog che ha generato due libri e centinaia di racconti e riflessioni, tanto sulla realtà socio-ecclesiale napoletana quanto sulla politica e la chiesa a livello globale. A dieci anni di distanza, gli Autori celebrano la ricorrenza con un contributo speciale. di Domenico Pizzuti, gesuita, classe 1930 Non sono abituato a celebrare anniversari, anche perché ho visto troppe celebrazioni di ricorrenze da parte di preti e religiosi, ma non posso…
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La città demente
Genova potrebbe passare alla storia come uno dei primi casi in cui la cittadinanza stessa determina il passaggio da un regime democratico ad un regime oligarchico. Che altro bisogna pensare, quando solo 100mila cittadini scelgono il Sindaco di 600mila persone? Il maggior dispiacere di queste elezioni comunali è la certificazione oramai irrimediabile di una città “demente”*, in cui qualunque cosa accada nel mondo aumenta solo il numero di persone che se ne fottono di tutto e di tutti, ma anche di se stesse. Le ragioni del non-voto, quando questo si verifica in maniera strutturale da almeno 10 anni, non esistono. Non sono “ragioni”. È demenza, un problema diffuso nel tessuto culturale della…
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Liquidi immobili: in Liguria ci sono settanta miliardi di euro fermi in banca
“Ehi, Edo, ma lo sai che nei conti in banca dei Liguri ci sono 70 miliardi di euro fermi?! No, dico, immobili! Sono liquidi, contante frusciante, ma pietrificato, cristallizzato nei conti! Non è assurdo?!” Me l’ha buttata lì così Giacomo D’Alessandro questo dato emerso 1 anno fa e da cui nulla, assolutamente nulla, è cambiato. Ne è uscita una lunga ed ampia conversazione – siamo bravi a svarionare, va concesso – su quei settanta miliardi, sul conflitto e/o sulla alleanza tra generazioni oggi, sulla nostra amata-e-odiata Genova, divoratrice di giovani e produttrice di anziani…fino a quando?! Edoardo: E allora perché non parlarne noi due, Giacomo, di questi settanta miliardi?! Giacomo: Ma non…
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La tragedia del Congo siamo anche noi – laGuardia
Un viaggio missionario dove si coltiva speranza tra sfruttamento e miseria di Giacomo D’Alessandro Nel corso del viaggio missionario che abbiamo compiuto lo scorso agosto – nonostante le difficoltà poste dalla pandemia – ho avuto modo di osservare da vicino la realtà del Kivu, nell’est della Repubblica Democratica del Congo. Una terra di cui raramente si ha notizia, e ancor più raramente il privilegio di una visita, di fatto defraudata di ogni diritto secondo il racconto di missionarie e missionari (italiani e congolesi) che qui spendono la vita, e che ci hanno offerto una visione socio-politica articolata e un’esperienza di prima mano. Il Kivu, per intenderci, è una porzione di Congo nel…
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Odio gli indifferenti – Goodmorning Genova
Ho sempre apprezzato di più quegli adulti che – a me ragazzino – mettevano in testa delle buone domande, più che delle certezze. Mi veniva la nausea quando qualcuno la metteva sul “vedrai tra qualche anno quando dovrai sottostare anche tu a questo e a quello…”. Al contrario, ero scosso da quelle domande semplici che se prese sul serio ti spalancano l’esistenza, le possibilità, i desideri. Dove vogliamo andare? Come vogliamo vivere? Cosa vogliamo cambiare? Domande che certo non tutti si possono permettere. Sono reduce da un viaggio in Congo dove si sbatte subito la faccia con una umanità schiava (assolutamente prevista dal disegno della nostra economia globale) che certe…
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A Uvira il miracolo della riabilitazione per disabili e non udenti – Mondo e Missione
“Il pied bot, piede torto, il ginocchio varo e valgo, sono problemi molto diffusi che qui non prende in carico nessuno, tanto meno lo Stato”, spiega Rosanna.
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Fratelli Tutt* – la seconda stagione online
Tornano su Goodmorning Genova e Spotify gli appuntamenti con #FratelliTutt*, alla scoperta di una chiesa “in uscita”, ospedale da campo nelle sfide globali. Trovi qui tutte le puntate della prima stagione Il podcast – playlist 2×01 – Mimmo, don Pino e l’altra Calabria Don Pino Demasi, referente di Libera Contro le Mafie nella piana di Gioia Tauro, ci racconta come ha vissuto la condanna a Mimmo Lucano e ci aiuta a intravvedere una Calabria “altra” che si ribella a mafie e politiche assenti per valorizzare terra e persone. 2×02 – Nello ZEN di Palermo con suor Anna Martini 45mila persone stipate in casermoni nel raggio di 1 km quadrato. Anna ci fa entrare…
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Nell’Università di Genova studenti si smuovono
A Genova, prima in tutta Italia, un gruppo di studenti raccolti nel collettivo Comestudio ha occupato l’Università – il Dipartimento di Scienze per la Formazione – per tre settimane consecutive. Uno squarcio nel silenzio stagnante del mondo universitario nazionale, silenzio andato avanti per un anno da quando il Covid ha cominciato a stravolgere il nostro ordinario. “Mi sono spostato in una nuova città per iniziare un percorso di studi e mi sono ritrovato nella più completa impossibilità di tessere legami” spiega Lorenzo P., studente bolognese iscritto a Filosofia e membro del collettivo. Un isolamento che ha trovato eccezioni soltanto in alcuni spazi sociali, storici o nati sul momento. Comestudio Genova…
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Meditare camminando. Una proposta di essenziali, alla portata di tutti
Con le complicazioni dettate dalle normative anti-covid, nei mesi scorsi insieme a chi si occupa di sociale, di cultura e di pastorale ci siamo spesso chiesti “che fare”. Perché se è lecito agire in molti modi per ridurre al minimo i rischi di espansione del contagio, e la messa in pericolo dei vulnerabili, trovo profondamente sbagliato e immaturo lasciare che la generalizzazione della norma (talvolta inevitabile) venga accettata acriticamente. Che si accetti di troncare via dalla vita delle persone alcune dimensioni che, lo si voglia o no, sono essenziali tanto quanto (e a volte più decisive di) mangiare, bere, dormire, comprare, lavorare, stare a casa. La vita interiore è una…
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Fratelli Tutt* – Una rassegna su Goodmorning Genova e Spotify
Su Goodmorning Genova – Network di comunità inizio una rassegna dedicata alla “chiesa in uscita”, o meglio a persone che la incarnano e che possono essere oggi di ispirazione per vivere, agire, abitare la realtà in un tempo così complesso. #1 – Ragazzacci – Tommaso Giani Tommaso vive a San Miniato, in Toscana, sta diventando prete, ha scoperto la vocazione vivendo a Genova con Don Gallo, e insegna religione in un istituto professionale. #2 – Frontiere – don Rito Alvarez Don Rito vive a Ventimiglia, in Liguria, dove alcuni anni fa ha cominciato ad accogliere i migranti in transito. Al contempo lavora con la sua famiglia nella zona del Catatumbo,…
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Essere o non ligure – LiguriTutti
Essere in Liguria è per me esperienza di spinte contrapposte. Mi sento premuto da queste ripe a prendere il largo, in cerca di un altrove più edificante, e al contempo cullato da questo panorama, dalla sua essenzialità, nel fascino di mettere radici e dedizione in questa terra. Forse è questa continua irrequietezza, che va e che viene proprio come il motoondoso, a mantenermi in ricerca, vivente, qui e pur non qui. Nel dubbio accigliato tra l’apprendere sempre meglio a viverne la realtà, la gente, i luoghi, e il timore di venire avvolto da quella certa inerzia, sordità e miopia che vi si respira. Essere in Liguria è per me consapevolezza…
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Abitudine non è fedeltà
La conversione chiesta da Papa FrancescoAbitudine non è fedeltà di Giulio Cirignano L’ostacolo maggiore che si frappone alla conversione che Papa Francesco vuol far fare alla Chiesa è costituito, in qualche misura, dall’atteggiamento di buona parte del clero, in alto e in basso. Atteggiamento, talvolta, di chiusura se non di ostilità. Come i discepoli nell’Orto degli ulivi, ancora i suoi discepoli dormono. Il fatto è sconcertante. Per questa ragione il fenomeno va esaminato a fondo, nelle sue cause e nelle sue modalità. Il clero trascina dietro di sé le comunità, che invece dovrebbe essere accompagnata in questo straordinario momento. Gran parte dei fedeli hanno compreso, nonostante tutto, il momento favorevole,…
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Cose che ricordo – LiguriTutti
E’ giusto citare tre recenti iniziative che precedono la nomina del nuovo Vescovo di Genova, padre Marco Tasca dei francescani conventuali. E’ giusto citarle perché trasmettono il desiderio di cambiamento e rinnovamento che animava e anima ancor più oggi centinaia di laiche e laici impegnati nella chiesa genovese. E’ giusto citarle perché raccontano di un Papa Bergoglio che, ancora una volta, pare aver saputo mettersi in ascolto, più che cedere a correnti ed influenze. E’ giusto citarle perché sono quel terreno fertile – di passione per il Vangelo, di senso critico, di coraggio di esporsi – sul quale il nuovo designato, se vorrà, saprà di poter contare per cominciare il…
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Non è la stessa barca. Genova, gli ultimi e il coronavirus – Gli Asini
voci raccolte da Giacomo D’Alessandro Giacomo Toricelli è educatore e responsabile del Centro Educativo “La Staffetta” in via Pré. Non sposo la retorica pervasiva per cui siamo tutti sulla stessa barca. Siamo certamente nello stesso mare: possiamo tutti contrarre il virus, ci sono onde alte, più pericolose per gli anziani, per chi ha patologie pregresse, e meno per altri; e in questo mare, con le nostre diversità, la barca non solo non la condividiamo, ma alcuni non ce l’hanno proprio; c’è chi nuota, chi non ha proprio niente a cui attaccarsi, chi ha delle zattere, chi delle barchette. La mia sensazione è che in molti siamo su un traghetto, soffriamo…
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Ai confini del Congo. L’emergenza arriva sul lago Kivu – Neosnet
A Bukavu sono stato poco più di un anno fa, e ho ancora negli occhi la fatica di vivere di moltitudini di donne e bambini che si trascinano ogni giorno per le strade rosse fangose, dove sopravvivono di micro-economie fragilissime. Due milioni e mezzo di persone affollano la città più grande del Sud-Kivu, considerata tra le regioni più insicure al mondo, al confine tra Repubblica Demcratica del Congo, Rwanda e Burundi, ma neanche troppodistante da Uganda e Tanzania. Un’area che dopo la devastante colonizzazione belga, dagli anni ‘50 ha conosciuto la guerriglia, le invasioni dei paesi vicini, la dittatura e le ondate di profughi. Il primo a raccontarmi come la…
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“Eravamo soltanto io e l’orso”
Dagli scontri con i bracconieri alle prime foto dell’orso marsicano, una conversazione con Peppe Di Nunzio, memoria storica del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Il racconto di una passione che interpella l’uomo e la sua armonia col mondo. Incontriamo Peppe al Centro Anziani di Villetta Barrea, nel cuore del Parco d’Abruzzo, un pomeriggio di fine settembre decisamente piovigginoso. Un altro autunno è cominciato, e da queste parti ci vuole una dura corteccia per resistere fino a primavera. Con i suoi 88 anni, il guardiaparco in pensione si alza dal gioco delle carte e ci invita a sederci all’aperto per la nostra conversazione. Da dove partiamo? mi chiede. Partiamo dall’inizio,…