memorie

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    Un pastore che non passa. In memoria di Don Renzo Ghiglione

    scritto su laGuardia a ottobre 2017 In questi dieci anni mi è capitato spesso di incappare in don Renzo Ghiglione. Che fosse tra le cime della Val Maira, durante le attività sociali della Piuma onlus, o chiacchierando di emergenze pastorali con qualche prete. O ancora, ricevendo la testimonianza di qualche amico immigrato anni fa dall’est Europa. Don Renzo c’entrava, era spesso di mezzo. Forse uno dei criteri per riconoscere i “profeti” è proprio rendersi conto di quanto intensa e attuale rimanga la loro presenza anni dopo la loro dipartita. Prima citazione che mi viene: “se il seme caduto in terra non muore, rimane solo. Se muore, porta molto frutto”. E…

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    Cerca la gioia. In memoria di Emilio Raimondo

    Conversazione registrata con Giacomo D’Alessandro a Roccavignale nell’ottobre 2011 di Emilio Raimondo Vorrei riflettere insieme e parlare della mia Via Crucis quotidiana. Perché effettivamente lo è, una Via Crucis. Molte stazioni riesco ad interpretarle con le mie situazioni. Inizia appena apro gli occhi al mattino, prima delle 7. Respiro male, non riesco a muovermi né a destra né a sinistra. Il primo pensiero è: meno male che mi sono svegliato, che ho aperto gli occhi. E poi: meno male che mi sono alzato, e ho visto che esiste la gente intorno a me. Tutto sommato, fa piacere esserci. Si inizia in salita, ché altrimenti non sarebbe una Via Crucis. Però a quest’ora…

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    Leblanc. In memoria di Andrea Bianchi

    Andrea Bianchi è stato un professore di lettere ed un amico, un maestro di amore per la cultura, la letteratura, la critica e la ricerca del pensiero. Se ne è andato troppo presto, proprio lui che aveva letto, nel mio spettacolo Passeggiata a Spoon River, la poesia di Charles Bukowski di cui sono innamorato: “Non ce la fanno, i belli non resistono…sono le farfalle, sono le colombe, sono i passeri, che non ce la fanno…”. Con lui mi accorgo di aver avuto le discussioni più stimolanti e per me “maieutiche” di riflessioni, motivazioni, opinioni, sia in fatto di fede sia in fatto di politica. Le rare discussioni costruttive perché incontro curioso…

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    Addio a Silvano

    E così te ne sei andato.Un colpo di scena che avresti reso al meglio con una delle tue battute pungenti. Te ne sei andato mentre siamo distratti da questo tempo sospeso, e nemmeno si può salutarti come si deve, mentre torni a riposare là, nel cuneese, dove sorgono montagne così care a noi liguri. Sei venuto tu a pescarmi a qualche evento al Centro Banchi. Così abbiamo fatto amicizia. Poi qualche mese fa ne abbiamo organizzato uno insieme, la serata con Squizzato, e hai voluto a tutti i costi sbolognare a me la conduzione.“Ehilà, seccaccio” squillava puntuale la tua voce al telefono.Quelle telefonate chilometriche per aggiornarmi su Ventimiglia, gli attivisti,…

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    Ad Ilaria

    Ti ho trovata passeggiando al bordo d’un tavolino.Tondo: era chiaro che finivo nei tuoi occhi. E cosa dicevi? Scusa, nulla, permesso, ciao. Ti scansavi ancora prima di un incontro? Ma io – dicevi – sono a farlo accadere, l’incontro. Sono il luogo, come un tavolino, come una colonna, una foto sulla parete che si muove. La foto o la parete? facevo io. Cosa vuoi, dipende tutto dalla passeggiata.E io proseguivo per quel bordo di vetro lucido di un tavolino, senza arrivare mai. Ma ci esci mai da qui? pensavo. Sfuggente, sì, ma ci uscivi. Ti ho inseguita qualche volta, sulla cresta di parole cominciate, lasciate piano nell’aria tra schiume del…

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    In memoria di don Walter Fiocchi – Appunti Alessandrini

    pubblicato su Appunti Alessandrini – luglio 2014 Mi ha colpito profondamente l’improvvisa dipartita di don Walter Fiocchi, prete ad Alessandria, attivista per il popolo palestinese e voce critica nella Chiesa e nella società italiana.Al di là del dolore per un amico che a suo tempo mi ha accolto, aiutato e incoraggiato con entusiasmo e acutezza, c’è la presa d’atto che se ne va troppo presto un altro pezzo di quella chiesa critica, popolare e battagliera, scomoda alle gerarchie e incorruttibile dalle lusinghe del potere e del consenso, chiesa che vede in questi anni, anche per ragioni anagrafiche, le sue fila assottigliarsi velocemente.E il dramma, se dramma può esser considerato, è la mancanza di ricambio, la…