reportage
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Il podcast dal Congo. Le puntate
Fuori! Proviamo a raccontarvi su @goodmorningenova le nostre avventure in Congo in puntate da 10-15 minuti. Per entrare un po’ più dentro a questa realtà infernale e meravigliosa al tempo stesso, lontanissima ma che ci chiama in causa da molto vicino. Buon ascolto! Se avete domande, contributi, risonanze…mandatecele! Episodio 1 – Perché e come siamo finiti in Kivu Episodio 2 – Il nostro centro estivo con i bambini del porto Congo Ep2 Episodio 3 – Sfollati climatici sul Lago Kivu Episodio 4 – Pigmei e villaggi di confine Episodio 5 – Sfollati di guerra a Goma Episodio 6 – Il potere delle donne Episodio 7 – La strada e le…
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Le tende per gli sfollati, l’essiccatore per l’impresa ecologica
Siamo davvero grati alle Missionarie Francescane del Monte di aver trasformato le nostre ultime donazioni in tende per gli sfollati di guerra che giungono alla città di Goma sempre più numerosi e martoriati, con mutilazioni e ferite aperte, senza assistenza e senza giustizia. Un minuscolo gesto, ma un piccolo sollievo da poter dare a quello stesso campo che abbiamo visitato ad agosto. Gli ultimi degli ultimi sono queste famiglie attaccate senza pietà nelle foreste e nei villaggi del nord Kivu da parte dell’M23 foraggiato dal Rwanda, per destabilizzare la zona e consentire la depredazione di materie prime col complice assenso dei mercati occidentali. Anche l’essiccatore solare è realtà. E stiamo già salvando alberi delle foreste del Congo.…
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Fare quanto è giusto. Le fatiche dei “buoni” nel paese che declina – Giacomo D’Alessandro con Goffredo Fofi
Sta per uscire FARE QUANTO E’ GIUSTO. Le fatiche dei ‘buoni’ nel Paese che declina. Sono grato a Goffredo Fofi per la cura, il bastone e la spinta gentile. A Mimmo Perrotta de Gli asini rivista e a tutto lo staff di Edizioni E/O. A tutte le persone con cui ho condiviso le esperienze, i viaggi, le conversazioni, le emozioni da cui prende vita questo piccolo contributo sul “che fare” oggi. La prima presentazione sarà al Salone Internazionale del Libro di Torino, il 18 maggio ore 16.00 Sala Indaco. Io e Goffredo ci saremo.
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La predazione e l’abuso. Chiara a Radio Vaticana, Giacomo a InBlu2000
Chiara Subrizi, economista del MEF e membro di Economy of Francesco, ha partecipato al nostro primo campo in Kivu, nell’estate 2022. Per Radio Vaticana ha commentato l’incontro di Papa Francesco a Kinshasa con le vittime della guerra nell’Est del Congo. Un momento di grande emozione e che apre a verità devastanti solitamente ignorate dal panorama mediatico. Giacomo sabato 19 febbraio è intervenuto su Radio InBlu per raccontare la situazione di depredazione del Kivu e alcune scelte di vita che danno speranza. Conduzione di Marco Girardo.
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Goma: nell’inferno degli sfollati – Mondo e Missione
Oggi Papa Francesco incontra alcune vittime della guerra che da quasi trent’anni devasta l’Est delle Repubblica Democratica del Congo. Ecco come vivono alla periferia di Goma Si vorrebbe solo piangere nell’inferno dell’Est del Congo. A Goma, una città grigia di lava del suo minaccioso vulcano, seguendo alcune francescane congolesi abbiamo raggiunto uno dei più recenti campi profughi. Centinaia di sfollati di guerra appena fuggiti dai villaggi nelle foreste del Nord Kivu, a causa delle incursioni dell’M23, il feroce gruppo armato che a quanto sostiene perfino un report dell’ONU sembra essere appoggiato dal governo del Ruanda. E così, ancora, la Repubblica Democratica del Congo non ha pace. Uno di Paesi più…
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Il Congo si salverà? – Gli Asini
Franco Bordignon è un padre saveriano di origine veneta che ha passato gli 80 anni e da 50 opera in Congo, dove ha scelto di restare anche sotto i regimi e le violente guerre che hanno attraversato questa zona dell’Africa. Nel Kivu è un’istituzione, avendo contribuito a progetti politici, di sviluppo sociale, idrico e rurale, a cooperative e a canali di controinformazione. L’ho incontrato a Bukavu nel corso di tre viaggi nel 2018, 2021 e 2022 (G.D.). Lo scenario del Kivu, l’Est della Repubblica Democratica del Congo, in questi anni non è cambiato di molto. Cambiano i colori politici e poco altro. Ad ogni elezione si spera in una rinascita…
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Sul Cammino Materano delle gravine
C’è voluto un po’ a cucire i tanti pezzetti, ma infine ecco a voi il racconto visivo del nostro Cammino Materano di capodanno, sulla Via Ellenica delle gravine. Un’esperienza di fatica, contemplazione, condivisione ed esplorazione. Per me spunti utili da tenere in conto per far crescere Il Cammino dei Ribelli, pur nella diversità di contesti, ma anche un nuovo ambiente umano e naturale per organizzare in futuro esperienze itineranti con Percorsi di Vita. Un grazie di cuore a compagn3 di viaggio special3, al sorriso di Marghe, alla barba di Felice, agli occhi di Claudia, alla dolcezza di Sarah e alla prontezza di Cosimo. Ad incontri inattesi come zio Rocco a…
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Apriamo 3 raccolte per il Congo, per mantenere le luci sul Kivu
Apriamo 3 raccolte per il Congo! 1. RACCOLTA FONDI dedicata in particolare a due realtà che abbiamo approfondito di persona: la scuola primaria delle missionarie francescane del monte a Bukavu; e l’impresa ecologica Briquettes du Kivu animata da giovani universitari nella periferia di Panzi.https://growish.com/6377566d7fd05f0e718b457bDa questo link puoi donare sulla raccolta fondi online che transiterà poi a destinazione tramite l’associazione Karibuni. Per importi consistenti prendere contatti personalmente con Giacomo o Margherita (3492603547). 2. RACCOLTA PC portatili (no XP) in buono stato, al Centro Banchi in orari Caritas o orari apertura chiesa, con biglietto indirizzato a Giacomo D’Alessandro. 3. RACCOLTA scarpe da calcio in buono stato a @rayogenova – contatto whatsapp Betta 3493449984
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Il volto della guerra senza nome
Un racconto dopo la visita al campo degli sfollati di guerra, a Goma, Nord Kivu, Repubblica Democratica del Congo.
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Luci sul Kivu: abbiamo fatto il nostro primo campo in Congo
Abbiamo portato per la prima volta un gruppo di 7 volontari in Kivu, nell'est della Repubblica Democratica del Congo. Ecco perchè.
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La tragedia del Congo siamo anche noi – laGuardia
Un viaggio missionario dove si coltiva speranza tra sfruttamento e miseria di Giacomo D’Alessandro Nel corso del viaggio missionario che abbiamo compiuto lo scorso agosto – nonostante le difficoltà poste dalla pandemia – ho avuto modo di osservare da vicino la realtà del Kivu, nell’est della Repubblica Democratica del Congo. Una terra di cui raramente si ha notizia, e ancor più raramente il privilegio di una visita, di fatto defraudata di ogni diritto secondo il racconto di missionarie e missionari (italiani e congolesi) che qui spendono la vita, e che ci hanno offerto una visione socio-politica articolata e un’esperienza di prima mano. Il Kivu, per intenderci, è una porzione di Congo nel…
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A Uvira il miracolo della riabilitazione per disabili e non udenti – Mondo e Missione
“Il pied bot, piede torto, il ginocchio varo e valgo, sono problemi molto diffusi che qui non prende in carico nessuno, tanto meno lo Stato”, spiega Rosanna.
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Luci sul Congo. Presentazione di un viaggio tra dolore e speranza
Di ritorno da un mese in Kivu, nell’est della Repubblica Democratica del Congo, vogliamo raccontarvi ciò che abbiamo visto e vissuto. Quello che la nostra economia devasta e uccide. Quello che le missionarie e i missionari fanno. Quello che i giovani congolesi sperano.Quello che possiamo fare noi.Una testimonianza di viaggio tra le ombre e le luci del Kivu, un’esperienza straordinaria che ci rimane sulla pelle, un “ponte” tra due mondi che è necessario rinforzare e sviluppare, insieme a chi ci sta. Il Kivu è la regione di confine da dove proviene la maggioranza delle materie prime mondiali per l’alta tecnologia.Qui si è consumata una parte del genocidio ruandese con centinaia…
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Congo 2021 – social story dal Kivu
Il nostro centro estivo nella scuola delle Francescane del monte Nei villaggi, una casa contro la malnutrizione Streghe, bambine, escluse Les enfants de la rue Sul Lago Tanganica. Esondato Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Luci sul Kivu (@luci_sul_kivu) Dove si curano i piedi torti Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Luci sul Kivu (@luci_sul_kivu) Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Giacomo D'Alessandro (@giacomo.ramingo) Il vicino Rwanda Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Margherita Goretti (@margheritagoretti) Al ritorno, raccontare per gridare
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Trek in Scampia 2020
Immagini e racconti dal nuovo trek in Scampia, a piedi nella periferia più famosa per incontrare e sostenere chi pratica il cambiamento.
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Missione Congo #8 – Sperduto nei villaggi
Per sopravvivere in questa regione del Congo durante gli anni delle guerriglie e delle invasioni, “bisogna saper capire quando sta arrivando la pallottola, e schivarla. Perché se ti eliminano, sei eliminato e basta” dice padre Franco Bordignon, il missionario saveriano che vive in questo paese da 50 anni. Una personalità di spicco per l’impegno civile, sociale, ecclesiale profuso a favore dei congolesi. Tutti a Bukavu lo conoscono. Tra le molte iniziative, insieme a 12 attivisti ha fondato nel 1965 il Comitato contro la malnutrizione, una malattia chiamata “bwaki” in swahili, che affligge specialmente le zone contadine dei villaggi. E infatti, per capire davvero il lavoro che il comitato svolge oggi…
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Missione Congo #7 – Una visione sul Kivu
Amani. Pace. Così è, se vi pare. Il silenzio è tale che si può ascoltare il rumore dei passisulle foglie del bambù, mentre lo sguardo sorvola lontano la superficie increspata del lago. Non stupisce che al tempo dei belgi questa città, Bukavu, fosse chiamata “la Svizzera africana”. Con il loro proverbiale gusto estetico e intellettuale, i gesuiti hanno saputo mantenere questa tenuta come un tempo doveva sembrare tutta la cittadina. Vialetti nel parco, panchine sulle rive del lago, cespugli fioriti e imponenti colonie di bambù. Le case di mattoni e intonaco chiaro, i porticati puliti, le aiuole curate finemente da numerosi giardinieri locali. Una visione. Un miraggio inatteso che cozza…
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Ai confini del Congo. L’emergenza arriva sul lago Kivu – Neosnet
A Bukavu sono stato poco più di un anno fa, e ho ancora negli occhi la fatica di vivere di moltitudini di donne e bambini che si trascinano ogni giorno per le strade rosse fangose, dove sopravvivono di micro-economie fragilissime. Due milioni e mezzo di persone affollano la città più grande del Sud-Kivu, considerata tra le regioni più insicure al mondo, al confine tra Repubblica Demcratica del Congo, Rwanda e Burundi, ma neanche troppodistante da Uganda e Tanzania. Un’area che dopo la devastante colonizzazione belga, dagli anni ‘50 ha conosciuto la guerriglia, le invasioni dei paesi vicini, la dittatura e le ondate di profughi. Il primo a raccontarmi come la…
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Missione Congo #6 – La carica dei quattrocento
Quasi del tutto inglobato nella città di Uvira, il quartiere Kilomoni è il risultato di vent’anni di guerriglie continue, che hanno spinto la gente delle montagne a scendere in città. Sulle rive nord del lago Tanganica, vicino al confine con il Burundi, la gente sopravvive di pesca, piccoli commerci, e agricoltura diffusa in un raggio di 20 chilometri attorno all’abitato. Sono le donne il cardine “di fatto” della società: le prime a lavorare in ogni ambito, oltre che madri di numerosa prole, al punto che è impossibile per l’economia famigliare iscrivere a scuola tutti i bambini. E così, nel 2013, Giuliana e altre suore Dorothee hanno costruito una scuola capace…
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Missione Congo #5 – Il miraggio sulla frontiera
Il villaggio di Kilomoni, sul lago Tanganica, diventa ogni giorno più grande e popoloso. Si aggravano i bisogni primari non garantiti: sanità, scuola, energia, acqua potabile… Basta trascorrervi qualche giorno per toccare con mano il disagio. Il centro “Oasis” dei missionari saveriani cerca di mettere qualche pezza alle diffuse sofferenze della gente, a partire da un piccolo ospedale e da una casa per i bambini le cui madri sono morte durante il parto. I piccoli sono una trentina, e crescono in fretta. Entrambe le strutture avevano il problema della continuità di luce, energia e acqua, questo prima dell’installazione dei pannelli fotovoltaici. Oggi la cisterna è sempre carica di 10.000 litri…