articoli,  Congo

Ai confini del Congo. L’emergenza arriva sul lago Kivu – Neosnet

A Bukavu sono stato poco più di un anno fa, e ho ancora negli occhi la fatica di vivere di moltitudini di donne e bambini che si trascinano ogni giorno per le strade rosse fangose, dove sopravvivono di micro-economie fragilissime. Due milioni e mezzo di persone affollano la città più grande del Sud-Kivu, considerata tra le regioni più insicure al mondo, al confine tra Repubblica Demcratica del Congo, Rwanda e Burundi, ma neanche troppo
distante da Uganda e Tanzania. Un’area che dopo la devastante colonizzazione belga, dagli anni ‘50 ha conosciuto la guerriglia, le invasioni dei paesi vicini, la dittatura e le ondate di profughi.

Il primo a raccontarmi come la pandemia arrivi anche qui è Francesco, missionario saveriano, attivo da qualche anno nella zona rurale, a Molumé Munene dove sta tirando su a fatica un progetto di allevamento con annesso caseificio. E’ da lui che ricevo la prima foto di un gruppo di infermieri con su le mascherine rudimentali, un panno di stoffa a imbavagliare il viso…

Condividi

Camminatore, comunicatore e musicista, Giacomo D'Alessandro vive a Genova. Le prime tracce di un blog ispirato alla figura del "ramingo" sono del settembre 2006. Una lunga e variopinta avventura tra il camminare e il raccontare, in tanti modi, grazie a tanti compagni di viaggio.