reportage

  • Congo,  reportage,  sociale

    I meandri del Congo – social story

    Sono andato in Repubblica Democratica del Congo per fare reportage sociale e ambientale per conto di una onlus italiana. L’inatteso privilegio di esplorare una delle zone considerate meno sicure in Africa, la regione del Kivu al confine tra Congo, Rwanda e Burundi. Di seguito alcune suggestioni raccontate sui social.

  • cammini,  Italia

    Trek In Scampia – social story

    I foto-post di gruppo immortalano molte delle tappe del cammino urbano che abbiamo svolto a Napoli Scampia per la prima volta. Un’esperienza di formazione per giovani under 35 che unisce la dimensione sociale del trekking al confronto con testimoni dell’impegno quotidiano nella periferia per eccellenza. Parlano di noi

  • articoli,  Italia,  sociale

    Cedric Herrou contadino ribelle – Gli Asini

    di Giacomo D’Alessandro Se n’è sentito parlare tante volte. Cédric arrestato. Cédric denunciato. Cédric passeur. Ora persino protagonista di un documentario a Cannes. Cosa ci dice l’interesse attorno alla quotidianità di un giovane contadino della Val Roya? Cosa affascina, cosa indigna di questo personaggio e della sua costante reazione al transito di migranti sulla frontiera militarizzata Italia-Francia? Primo. Cédric Herrou è un agricoltore e fa l’agricoltore. Si ha l’impressione che questa scelta di vita lo abbia reso più libero e pragmatico nell’aprire le porte della sua casa ai richiedenti asilo, e nel cercare soluzioni con loro. Si vede che è una persona abituata a vivere lo spazio reale, a sporcarsi…

  • articoli,  Etiopia,  reportage

    Stasera in Etiopia c’è la luna – LiguriTutti

    C’è la luna stasera in Etiopia. Non capita spesso nella stagione delle piogge. Negli ultimi 40 giorni la ricordo di rado. I versi acuti delle iene arrivano distanti, una serata tranquilla qui nella periferia nord di Awassa. Penso al ritorno a Genova ormai prossimo, a come raccontare e condividere quanto ho adesso nel cuore e negli occhi. Di fronte a me, lungo l’unica strada asfaltata, i baracchini si susseguono, alcuni sprangati altri ancora attivi con le fioche luci su ammassi di svariate mercanzie. Ci rivolgiamo a loro ogni giorno, suscitando i soliti sguardi stupiti (“Farenji! Farenji!” ci apostrofa la gente per strada), per mezzo chilo di pane o qualche frittella, una bottiglia d’acqua (quella della rete idrica non possiamo permetterci di berla) o un rotolo di…

  • articoli,  Etiopia

    Verso l’Etiopia per migrare al contrario – LiguriTutti

    L’occasione di vivere 40 giorni in Etiopia ci si è presentata con la possibilità di affiancare le attività del Blein Center di Awassa, fondato sostenuto e animato dall’associazione italiana Progetto Continenti con operatori locali. In tempi di crisi delle migrazioni nel Mediterraneo e ai confini europei, e di estensione di conflitti più o meno incisivi in diverse regioni africane, ci siamo trovati per così dire a migrare al contrario, certo con ben altri privilegi di quelli concessi a chi migra dal Sud al Nord del mondo, ma con un significato forse altrettanto importante: mentre masse di richiedenti asilo o di cosiddetti migranti economici cercano sicurezze, dignità e futuro nei paesi simbolo del “benessere occidentale”, noi – due…

  • articoli,  Perù,  reportage

    Sinfonia per il Perù – Mondo & Missione

    Nella periferia di Lima padre “Chiqui” Mantecon lavora da 40 anni con ex gangster, carcerati, bambini e giovani. La gente lo vorrebbe sindaco di El Agustino. Ma lui preferisce vivere la strada, seminare cambiamento e lottare per una “ecologia integrale”. *** “Io sono un amante del rock, e la prima cosa che ho fatto arrivando qui è stato creare un movimento musicale popolare”. Era il 1984. El Agustino, distretto di periferia nella parte est di Lima, era sorto negli anni ’40 con l’inurbamento massiccio di contadini e pastori provenienti dalla sierra. “Arrivavano, occupavano un pezzo di terra lottando contro le forze dell’ordine, e tiravano su capanne di bambù, col tempo…

  • articoli,  Italia,  spiritualità

    Don Gallo e Genova 5 anni dopo – Adista

    GENOVA – A cinque anni esatti dalla scomparsa di don Andrea Gallo il 22 maggio scorso a Genova ha preso vita un momento sociale ed ecclesiale di ampio respiro. La Comunità di San Benedetto al Porto in tutte le sue diverse componenti ha voluto celebrare la giornata al Centro Banchi, nel cuore del centro storico a due passi dal porto e dal duomo, sia per rimarcare l’urgente questione povertà, particolarmente visibile nella realtà multi-strato dei “caruggi”, sia per valorizzare un luogo ecclesiale – il Centro Banchi appunto – che sta cercando di alimentare processi di confronto, formazione, accoglienza e comunità sotto varie forme, con un taglio critico verso i sistemi…

  • Ecuador

    L’oro nero a Lago Agrio

    “Quando sono arrivato qui negli anni ‘90 la gente di Quito mi prendeva per pazzo: Lago Agrio? Dove la gente si spara per la strada?” Questo ci racconta Andrea Cianferoni, responsabile di CEFA onlus, dell’anonima cittadina nel nord est dell’Ecuador dove vive da circa 20 anni. E dove ci troviamo noi. Non che ci sia andata diversamente: tutte le persone cui abbiamo detto dove eravamo diretti ci guardavano perplesse. “Lago Agrio? E cosa ci andate a fare là?”. E’ un po’ cosÌ il nostro viaggio, si lascia guidare dai progetti sociali, e i luoghi in cui spesso questi progetti prendono vita sono proprio le periferie di ogni paese.  Dove sorge…

  • Perù

    Consigli di viaggio per il Perù

    Alcuni consigli utili per chi si appresta a viaggiare in Perù. Noi abbiamo viaggiato in due, senza agenzie di mezzo, per 20 giorni a giugno, provenendo dall’Ecuador via terra. E’ possibile ovunque spostarsi con i bus, ci sono di fascia turistica e di fascia popolare/economica. Noi abbiamo scelto gli economici (es. Flores). Nei terminal terrestre (o terrapuertos) il biglietto ha un costo che può variare anche parecchio da compagnia a compagnia. Importante: se non è una stagione affollatissima, fate il biglietto all’ultimo, solitamente costa 5-10 soles in meno del prezzo standard. In ogni terminal c’è anche un piccolo “biglietto d’imbarco” da fare, occhio alle code che potreste incontrare qui. Quasi…

  • articoli,  Etiopia

    Il dialogo tra culture visto dall’Africa – Il Fatto Quotidiano.it

    Prima di andare 40 giorni in Etiopia, il Suq di Genova era stata – si può dire – la mia maggiore esperienza “d’Africa”, sia nell’incontro con le comunità immigrate, sia nel vivere le loro cucine, il loro artigianato, e nel godere delle loro performance di danza, musica e teatro. Andare in Etiopia, per un mese e mezzo di intenso volontariato con Progetto Continenti e contemporaneamente per vivere e sviluppare un reportage multimediale, è stata finalmente l’occasione di “migrare al contrario” e mettermi dall’altra parte di questa immaginaria triste barricata Nord-Sud del mondo. Triste ma, nel bene e nel male, spesso reale: si tratta effettivamente di effettuare un passo in controtendenza, di andare in un altro mondo, o meglio in un…

  • Perù

    Incontri di Perù

    Abbiamo lasciato il Perù esattamente un mese fa. Una terra sterminata, che va dal deserto più arido ai nevai delle Ande, passando per incredibili testimonianze delle civiltà precolombiane e per inconfondibili tratti culturali che non soccombono alla modernità. E’ il momento di ringraziare tutte le persone che abbiamo incontrato, e di condividere con voi chi sono e cosa fanno. Judith Villalobos, sua figlia Maria José e Silvia Perissinotto, che a Trujillo con il CAEF animano le case per bambini vittime di violenza famigliare. Per come ci hanno accolto e introdotto in una realtà cosÌ delicata. Tutti i bimbi, le bimbe e soprattutto le ragazzine madri con cui abbiamo vissuto in…

  • articoli,  Colombia,  reportage

    Vivere la fede in Sud America – laGuardia

    Come si vive oggi la fede in latinoamerica? Come si pratica la prossimità? Come si alimenta un costante impegno per la giustizia? Sono alcune delle domande che mi sono portato dietro nei due mesi di viaggio “on the road” tra Colombia, Ecuador e Perù. Un itinerario a tappe lungo migliaia di chilometri, percorsi in oltre 200 ore di viaggi notturni su bus popolari. Una esplorazione spontanea di meraviglie della natura, culture indigene, progetti sociali e ambientali, di uno dei continenti più interessanti e vivaci per la sua storia recente. Il continente da cui proviene Papa Francesco. Vorrei condividere alcune testimonianze di vita e di fede che io e Alessia Traverso abbiamo incontrato,…

  • Perù

    Che diavolo cercate a Machu Picchu?

    Una domanda mi rimane in testa tutto il giorno: perché si viene a Machu Picchu? Perché ogni giorno dell’anno quasi duemila persone compiono un lunghissimo viaggio per venire quassù? Noi viaggiamo certamente nel modo più economico e popolare, ma il tragitto tocca a chiunque. Da Cusco sono ore di treno, oppure ore (molte di più) di minibus, su strade dissestate e piene di tornanti. Ci si deve infilare in strette gole tra le montagne dove gli alberi sono fitti anche sui dirupi verticali. Poi bisogna trovarsi da dormire al villaggio sottostante, perché a Machu Picchu si entra all’alba. E ci si alza alle 4 del mattino per l’ultima ascesa, che…

  • Ecuador

    Ecuador: 20 giorni, 22 incontri, 54 ore in bus

    Lasciamo l’Ecuador stupiti di un paese tanto ricco di bellezza e vitalità. Dove si incontra l’Oceano e le sue lunghe spiagge sabbiose, ma anche l’Amazzonia rigogliosa con i suoi fiumi inarrestabili. Dove fiorenti campagne curate da famiglie di campesinos sotto un cielo impressionista lasciano il passo a cittadine e villaggi di case basse, dove assaggiare riso con carne, pesce, verdure. 20 giorni di viaggio in Ecuador ci hanno permesso di incontrare progetti sociali di ogni tipo, e di godere della splendida ospitalità di tante persone diverse. Ecco chi sono, cosa fanno e perché siamo loro tanto grati: A Quito Madre Leonor e le Sorelle della Fanciullezza, che – con l’aiuto…

  • Ecuador

    Terremota

    Dopo 15 ore di autobus si apre davanti a noi l’enorme laguna di Bahia de Caraquez. Colori unici, acqua opaca, isole verde scuro, aironi e granchi, un ponte sterminato a collegare le due sponde. In giro ancora cumuli di macerie del terremoto che un anno e mezzo fa ha piegato in due questa regione e ucciso quasi 1000 persone. Sventrando palazzine, rovesciando edifici, sprofondando fattorie.  In casa di padre Juan Carlos a San Vicente ci accolgono a festa. Sorrisi, allegria, un pranzo da principi: gamberi e pesce fresco, vino tinto, maduro fritto e pane bianco. Caffè della moka, come no. E’ il compleanno del nipotino di Juan, figlio di Tito,…

  • Colombia

    Incontri di Colombia

    Lasciamo la Colombia con il cuore e lo sguardo pieno delle splendide persone che abbiamo conosciuto. 20 giorni di incontri sorprendenti, nati dal passaparola e dalla curiosità di conoscere progetti sociali e culturali, storie di impegno e creatività. Li vogliamo condividere con voi. Einny Alvarez, studentessa di scienze politiche che ci ha accolti e ospitati a Bogotà dandoci consigli preziosi. Davide Faraldi, esperto di marketing, italiano a Bogotà: una chiacchierata nel suo ufficio per consigli di viaggio e contatti di realtà da scoprire. Gianluca Barbadori, insegnante e operatore itinerante di teatro sociale, che ci ha permesso di incontrare progetti artistici bellissimi. Mons. Daniel Delgado, vicario episcopale a Bogotà, e padre…

  • Colombia

    Dal deserto al pandillero – social story

    Un diario in movimento: pochi significativi scatti mobile e qualche parola per descrivere il momento, come gocce che tracimano da un eccesso di emozioni, suggestioni, incontri unici e irripetibili di questo #diarionomade2017 in latinoamerica. Non avete idea di cosa stiamo vivendo qui in Colombia. Siamo qui da 5 giorni e sembrano 50. Un susseguirsi di incontri e di immersioni inaspettate, emozionanti, rivelatrici. Appena troviamo le parole giuste iniziamo il racconto. Grazie ai tanti amici che ci stanno dedicando un pensiero e che ci scrivono. Un abbraccio, alegria y paz. In fondo, perché sono partito? Ecco, ho scoperto ragioni che nemmeno ricordavo. Testi, libri, suggestioni, emozioni, ispirazioni. Le racconto brevemente qui,…

  • articoli,  Italia,  natura

    Mani restituite all’agricoltura – Liguri Tutti.it

    Qualche giorno fa si è svolta in Val Borbera la quinta edizione di Boscadrà, una festa rurale suggestiva, intima ed essenziale. La organizza da alcuni anni il collettivo di Cascina Barbàn, due coppie giovani tornate alla terra con idee creative e visione del mondo, insieme ai ragazzi del Borberock Summer Festival. Sul pianoro della cascina, poco sopra Albera Ligure, oltre 400 persone si sono ritrovate in allegria, sedute sui prati o sotto qualche tendone, ad assaggiare piatti tipici e ad ascoltare musica dal vivo, cimentandosi con le danze popolari tradizionali al suono di piffero e fisarmonica. Arrivando da lontano, all’imbrunire, sembrava di scorgere un antico borgo come in una palla di cristallo: in un…

  • Perù

    Che il deserto Nasca

    Arriviamo nel deserto delle famose Nasca Lines, segni tracciati nell’arida terra che, visti dall’alto, compongono figure di animali, simboli, reticolati di rette. I Nasca ne hanno tracciate oltre 13.000 intorno al IV secolo a.C., formando circa 800 disegni che sono stati scoperti gradualmente nel corso del Novecento. E’ uno dei grandi misteri della storia, e per l’enormità  dell’impresa, e per il suo significato. Espressione artistica? Intenzione sacro-religiosa, magari legata al bisogno di acqua? Funzionalità pratica di gigantesco calendario astronomico? Diversi studiosi da tutto il mondo hanno dedicato la vita ad approfondire questa affascinante mastodontica creazione nel deserto. Racconta di un popolo di ingegneri e sapienti della geometria, di una civiltà che…

  • Perù

    Ultimo viene il condor

    Mi ammutolisce la bellezza e la vastità del mondo. Ogni luogo per qualcuno è il centro del mondo, me ne accorgo, lo sento nelle parole e nei gesti di ogni persona che mi accoglie, che mi porta a conoscere il suo mondo. Quanti centri del mondo diversi per così tante persone, e – di riflesso – quanti potenziali per me… Vuol dire che la mia vita non è vincolata ad un unico luogo, lontano dal quale mi sentirei smarrito e inesistente. Vuol dire che potrei trovare il mio centro altrove, in tanti altrove, ma allora come scegliere, come non rischiare di perdermi quello vero, quello più adatto a me?  Mi…